Descrizione
Dal 31 Agosto al 14 Settembre 2025
Torna uno dei festival più longevi della toscana con proposte che hanno come tema l’omaggio ai maestri della musica
Tra gli spettacoli, l’omaggio a Ennio Morricone, Nino Rota e ai grandi compositori per il cinema da parte dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Il comico Sergio Sgrilli in una serata dedicata a Giorgio Gaber, una serata dedicata alle canzoni e alle storie di Gino Paoli, la consolidata collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino con due serate - una dedicata ai classici da camera e l’altra al racconto del genio di Mozart - e soprattutto il concerto di uno dei maestri della musica italiana dagli anni 60: Don Backy.
Con le sue trentasei edizioni, il Festival Suoni e Colori in Toscana si conferma come il più longevo della regione. La nuova edizione, che prenderà il via domenica 31 agosto, si svolgerà in diverse location del comune di Rignano sull’Arno e di Reggello, ripetendo la formula che lo ha contraddistinto in tutti questi anni: un festival itinerante capace di fondere le suggestioni del territorio con proposte artistiche di altissimo livello.
"È una grande soddisfazione aprire una nuova edizione del Festival Suoni e Colori" – ha dichiarato il sindaco di Rignano sull’Arno, Giacomo Certosi – "oltre che un motivo d’orgoglio, per la longevità di questo evento musicale che continua a mantenere la sua forma itinerante. Un festival che ci permetterà non solo di ascoltare musica di qualità e assistere a spettacoli di alto livello, ma anche di riscoprire e valorizzare le bellezze del nostro territorio."
"Presentiamo oggi la 36° edizione del Festival Suoni&Colori" - ha aggiunto l'assessore alla Cultura Alberto Mariotti - ."Anche quest'anno visiteremo luoghi iconici del nostro territorio che si apriranno al pubblico per eventi di grande spessore e qualità .
In questa edizione sarà riservata una particolare attenzione ai cantautori italiani e, come sempre, ci sarà la preziosa collaborazione con gli artisti del Maggio Musicale. Aprirà la rassegna, nella bellissima cornice della Villa Il Palagio, l'Orchestra da Camera Fiorentina del Maestro G. Lanzetta, con un omaggio alla musica di Ennio Morricone. Siamo come sempre orgogliosi e grati a tutti i collaboratori che hanno reso possibile questa rassegna. Adesso tocca al pubblico renderla indimenticabile."
"Il filo conduttore di quest’anno è l’omaggio ai maestri", dichiara il direttore artistico Fabrizio Checcacci. "Quei maestri che con la loro arte hanno tracciato strade, indicato direzioni, lasciato segni profondi nella musica e nella cultura italiana ed europea. Abbiamo scelto di raccontarli con rispetto, affetto e uno sguardo creativo, perché ogni tributo sia anche un modo per riscoprire la loro attualità. Da Ennio Morricone a Giorgio Gaber, da Gino Paoli a Mozart, fino a ospitare un autentico 'maestro' della musica d’autore come Don Backy: questa edizione è un viaggio tra epoche e stili diversi, un intreccio di storie, note e parole che rendono omaggio a chi ha saputo insegnarci a guardare (e ascoltare) in modo nuovo. Ci saranno spettacoli che raccontano, spettacoli che emozionano, spettacoli che fanno sorridere e riflettere. In ognuno, la figura del 'maestro' sarà centrale: come guida, come memoria, come scintilla. E anche questa volta non mancheranno incursioni teatrali, contaminazioni, sorprese. Perché i grandi maestri sono quelli che continuano a ispirare, anche quando la lezione sembra finita.
Il cartellone di quest’anno è una dichiarazione d’amore verso chi ha saputo creare bellezza e condividerla. È un modo per dire grazie, e per tenere viva la loro voce, sul palco e tra il pubblico. Una nuova scommessa tematica che speriamo di vincere."
La direzione artistica di Fabrizio Checcacci — che quest’anno firma la sua decima edizione — punta ancora una volta sulla qualità. Si parte domenica 31 agosto alla Villa Il Palagio con L’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta e la sua “Musica Dal Grande Schermo”, un omaggio per pianoforte, tromba ed orchestra alla musica di Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani e tutti i grandi compositori per il cinema.
I grandi maestri della canzone d’autore vengono omaggiati con due spettacoli: la comicità di Sergio Sgrilli sarà “Al cospetto di Gaber” e alle prese con il suo teatro canzone del quale è stato pregiatissimo interprete (mercoledì 10 settembre, Chiesa di San Pietro in Perticaia) mentre la vita e la musica di Gino Paoli saranno raccontate in scena da Fabio Fantini ne “I semafori rossi non sono Dio” (domenica 7 settembre, Castello di Volognano). Un altro omaggio alla canzone d’autore sarà anche quello dei Train De Vie (venerdì 5 settembre, Sala Iris, Cellai) con il loro originale folk rock d’autore che ha tra i suoi maestri Dylan, Leonard Cohen, Fabrizio De André.
Anche quest’anno è rinnovata la collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino con due appuntamenti: uno spettacolo teatrale dedicato al genio di Mozart, “The Wam Game” scritto e diretto da Manu Lalli (sabato 13 settembre, Torre A Cona) e una pomeridiana dedicata alle grandi Arie da Camera (domenica 14 settembre, ore 17, Pieve di San Leolino). Entrambi gli spettacoli del Maggio Musicale Fiorentino sono ad ingresso libero.
Ma l’autentico fiore all’occhiello del festival sarà la presenza di un autentico e venerato maestro della canzone d’autore dagli anni ’60 in poi: il concerto di Don Backy (mercoledì 3 settembre, Villa Pitiana, Reggello). Un’occasione preziosa per incontrare dal vivo una voce che ha attraversato decenni di musica italiana, con uno stile inconfondibile e un repertorio che ha fatto la storia.
Un festival che non celebra solo il passato, ma lo riporta al presente, rendendo omaggio a chi ha saputo — con grazia, forza e visione — diventare maestro.
Anche per questa edizione, il festival conferma la sua natura diffusa e itinerante: come da tradizione, gli spettacoli si terranno in luoghi suggestivi, ricchi di fascino e storia – ville, castelli, chiese e pievi – che contribuiscono a rendere ogni appuntamento un’esperienza unica. La scelta di spazi non convenzionalmente dedicati agli eventi artistici ha permesso, negli anni, al pubblico – soprattutto quello proveniente da fuori territorio – di scoprire alcune delle gemme paesaggistiche del Valdarno fiorentino: dalla millenaria Pieve di San Leolino al Castello di Volognano, da Torre a Cona a Villa Pitiana nel comune di Reggello.
Al termine di ogni spettacolo, il personale del Comune di Rignano offrirà un buffet a tutti i presenti, in un momento conviviale che ormai è parte integrante dell’identità del festival. Perché le belle tradizioni, quelle che uniscono arte, territorio e comunità, meritano di essere rispettate e portate avanti.
Ingresso: 14€ comprensivo di cena a buffet. 12€ riduzioni per over 65
Gli spettacoli del 13 (The Wam Game) e del 14 settembre (Arie da camera) sono ad ingresso libero
Prevendite su www.ticketone.it
Info: contatti@macchinadelsuono.it
Prenotazioni: prenotazioni@macchinadelsuono.it
IL PROGRAMMA COMPLETO
Domenica 31 agosto, ore 21.15
Villa il Palagio - Chiesetta Madonna della Neve - Loc. il Palagio SNC, Rignano sull'Arno (FI)
Orchestra da Camera Fiorentina
Diretta da Giuseppe Lanzetta
MUSICA DAL GRANDE SCHERMO
Pianoforte, Fernando Diaz
Tromba, Marcello Nesi
L’Orchestra da Camera Fiorentina presenta Musica dal grande schermo, con brani tratti dalle colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema. Un omaggio musicale ad autori come Ennio Morricone e Nicola Piovani, due tra i più importanti maestri italiani della musica da film. A dirigere l’orchestra sarà il maestro Giuseppe Lanzetta, interprete raffinato e direttore di fama internazionale. Ad affiancarlo, due solisti d’eccezione: il pianista Fernando Diaz e il trombettista Marcello Nesi.
Il programma offrirà un viaggio emozionante tra alcune delle più celebri colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema: da La Vita è Bella a Il Padrino, da Il Buono, il Brutto, il Cattivo a Nuovo Cinema Paradiso, fino a La Leggenda del Pianista sull’Oceano. Un omaggio appassionato alle immagini e alle melodie che hanno accompagnato intere generazioni di spettatori, evocando emozioni senza tempo.
Mercoledì 3 Settembre, ore 21,15
Villa Pitiana, Via Provinciale per Tosi, 7, 50066 Reggello
DON BACKY in concerto
Don Backy, pseudonimo di Aldo Caponi, non ha bisogno di presentazioni.
Si tratta di un’autentica leggenda della canzone italiana.
Ottant’anni portati con spirito giovanissimo, l’artista ripercorrerà sul palco una carriera straordinaria, costellata da successi senza tempo come L’Immensità e Sognando. Con la sua voce graffiante e una scrittura poetica e raffinata, Don Backy ha segnato più di 60 anni di musica italiana, lasciando un’impronta indelebile anche come attore, scrittore e fumettista. Le sue canzoni hanno attraversato confini e generazioni, interpretate da artisti del calibro di Mina, Gianna Nannini, Il Volo, Johnny Dorelli e persino Billie Joe Armstrong.
Un appuntamento con la storia della musica, da non perdere.
Venerdì 5 Settembre, ore 21.15
Sala Iris, Piazza Ghiandelli, Cellai 50067 Rignano sull'Arno
TRAIN DE VIE in concerto
I Train de Vie hanno superato i vent'anni di vita sul palco.
Band fiorentina con più di 500 “live performance” in festival, club e radio di tutta Italia e autoprodotto 4 album in studio e un live, la loro musica è un indie folk all'italiana, e lo spettacolo che quest’anno portano in giro festeggia i vent'anni di carriera della band fiorentina.
Il loro stile è sempre inconfondibile, un perfetto equilibrio di ispirazione folk e canzone d’autore, un alternarsi di ballate dal sapore più intimo e struggente e ritmi più veloci e gioiosi. Le loro storie parlano di esperienze vissute, suggestioni di viaggi reali o nel tempo della memoria collettiva.
Lo spettacolo live è da sempre punto di forza della band, ha ritmi rock, veloci e serrati alternati a dolci ballate folk. È così che i testi, ricchi di immagini evocative, si fondono con la musica per regalare un concerto coinvolgente e ricco di energia.
Domenica 7 settembre, ore 21,15
Castello di Volognano, Località Volognano, Rignano sull'Arno
I SEMAFORI ROSSI NON SONO DIO
Le storie di Gino Paoli
di e con Fabio Fantini
con Federico Piras alla chitarra
Gino Paoli. Un uomo che ha vissuto non una, ma cento vite, attraversando con ostinazione successi, sconfitte, passioni e momenti bui. Le sue canzoni hanno raccontato l’amore, la vita, il disincanto e la speranza, e continuano a emozionare generazioni di ascoltatori.
In "I semafori rossi non sono Dio", Fabio Fantini raccoglie, canta e racconta la storia di Paoli intrecciando canzoni e parole in un recital intimo ed essenziale, per sola voce e chitarra.Un percorso che ripercorre gli esordi degli anni ’60 fino al presente, tra successi e insuccessi, amori e delusioni, applausi e fischi, con uno sguardo sempre ironico e un tono affettuosamente dissacrante.
Il titolo dello spettacolo riprende quello di un album di Paoli pubblicato negli anni ’70 in un periodo di crisi artistica e personale. Un disco laterale rispetto ai suoi grandi classici, ma che nel suo titolo racchiude il carattere dell’uomo e dell’artista: un’anima libera, caparbia, sempre pronta a prendersi la responsabilità delle proprie scelte, nel bene e nel male.
Un omaggio intenso e appassionato a un maestro della musica italiana, per scoprire o riscoprire il suo mondo, le sue contraddizioni e la sua poesia.
Mercoledì 10 Settembre, ore 21.15
Chiesa di San Pietro in Perticaia, 50067 Rignano sull'Arno
SERGIO SGRILLI in
AL COSPETTO DI GABER
Sergio Sgrilli, attore comico e musicista, è stato scelto da Sandro Luporini, storico co-autore di Giorgio Gaber, per interpretare canzoni e monologhi che compongono l’ultimo spettacolo del grande maestro dal titolo “Lo Stallo”. La preparazione avviene a Viareggio, davanti ad una scacchiera e a qualche bicchiere di vino e negli incontri Sergio cerca di carpire ricordi e aneddoti del lungo e proficuo rapporto tra i due padri del teatro-canzone, ma le risposte di Sandro alle tante domande sono sempre spiazzanti, e potrebbero essere sintetizzate in un essenziale “devi trovare il tuo Gaber”. E proprio per consacrare questi momenti e questa epifania nasce “Al cospetto di Gaber”, dove Sgrilli, in una libera chiacchierata con il pubblico su Gaber, racconta di come e quando si è scoperto essere un Gaberiano e, chitarra e voce, da un nuovo colore all’intramontabile Signor G. Nella più totale voglia di condivisione, con una semplice e brillante intuizione, Sgrilli
arriva anche a creare il “Piccolo Canzoniere Gaberiano”, che viene consegnato al pubblico all’ingresso, per un momento finale di partecipazione corale di puro divertimento ed empatia.
Sabato 13 Settembre, ore 21.15
Torre a Cona, Località Torre a Cona, 49, 50067 Rignano sull'Arno
Maggio Musicale Fiorentino presenta
THE WAM GAME
Testo e regia di Manu Lalli
Una produzione Venti Lucenti
La vita di uno dei più grandi compositori della storia raccontata attraverso la sua straordinaria musica, gli avvenimenti più significativi del periodo, i personaggi che amarono e venerarono il grande musicista, oppure lo detestarono. Il pubblico sarà coinvolto in una sarabanda di gag e accelerazioni narrative diventando di volta in volta spettatore o interprete: questa sorta di Visita Guidata nel mondo mozartiano è condotta da quattro attori che interpretano decine di personaggi e che cambiano continuamente di costume, di ruolo, di stato. Un gioco, un divertissement ma anche un momento di riflessione sulla storia umana del geniale Amadeus, di ascolto della musica (dal vivo), ma anche ci auguriamo, un momento di “didattica” dello spettatore. Poiché anche essere “spettatore attivo” richiede competenze complesse: il silenzio, l’attenzione, l’ascolto, l’immediata reazione agli stimoli, ma anche, ed è la cosa forse più importante, l’acquisizione della capacità critica necessaria a districarsi nella miriade di stimoli della realtà presente. La grande musica, ed è scontato dire che quella di Mozart lo è senz’altro, ci investe con la sua potenza trasformatrice. Può, se siamo disposti all’ascolto, spalancare le porte della nostra immaginazione ed insegnarci, speriamo, molte cose nuove.
Allestimento del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in coproduzione con Venti Lucenti. Ingresso libero.
Domenica 14 settembre, ore 17
Pieve di San Leolino, Via della Pieve, 5, 50067 Rignano sull'Arno
Maggio Musicale Fiorentino presenta
ARIE DA CAMERA
Classici da camera del Maggio Musicale Fiorentino
Anche quest’anno si rinnova la preziosa collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino, che porterà al festival i migliori allievi della sua Accademia Musicale per un raffinato pomeriggio dedicato alle più celebri arie da camera.
Un appuntamento ormai fisso e molto atteso del Festival Suoni e Colori, che da anni arricchisce il cartellone e conferma l’alto livello artistico della rassegna, offrendo al pubblico un’occasione unica per ascoltare giovani talenti in un contesto di grande suggestione.
Ingresso libero
Ingresso: 14€ comprensivo di cena a buffet. 12€ riduzioni per over 65
Gli spettacoli del 13 (The Wam Game) e del 14 settembre (Arie da camera) sono ad ingresso libero
Prevendite su www.ticketone.it
Info: contatti@macchinadelsuono.it
Prenotazioni: prenotazioni@macchinadelsuono.it
Con preghiera di comunicazione e diffusione
Ufficio Stampa e Comunicazione La Macchina del Suono – Fabio Fantini 3478194125
ufficiostampa@macchinadelsuono.it
Ufficio Stampa Comune di Rignano Sull’Arno – Serena Paoletti
ufficiostampa@comune.rignano-sullarno.fi.it
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2025, 12:29