
Tutti i tributi sono rimasti invariati, non avendo subito alcuna modifica sulle aliquote. TASI, esentate le abitazioni principali
Nell'ultima seduta del consiglio comunale di Rignano sull'Arno è stato approvato il bilancio di previsione 2016.
Tutti i tributi sono rimasti invariati, non avendo subito alcuna modifica sulle aliquote.
Anche l'addizionale IRPEF non ha subito variazioni e mantiene una progressività per scaglioni. Non sono stati applicati neanche eventuali ritocchi sull'inflazione ISTAT.
Tutti i tributi sono rimasti invariati, non avendo subito alcuna modifica sulle aliquote.
Anche l'addizionale IRPEF non ha subito variazioni e mantiene una progressività per scaglioni. Non sono stati applicati neanche eventuali ritocchi sull'inflazione ISTAT.
Il Comune di Rignano sull'Arno raggiunge un avanzo di amministrazione di € 2.103.000,00 e mantiene una pressione tributaria procapite tra le più basse dell'area di riferimento.
Sulla TASI le abitazioni principali saranno esentate mentre i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali non pagheranno l'IMU poiché il Comune di Rignano sull'Arno è considerato montano. Inoltre, tra i vari dati, si segnala come Rignano sia il Comune con il più basso indebitamento della zona, a dimostrazione di una gestione oculata degli investimenti in conto capitale. Nello specifico, la TARI è stata ridotta di circa il 3% nel 2016. Nonostante l'invarianza dei tributi locali, l'Amministrazione riesce a razionalizzare e migliorare i servizi rivolti alla cittadinanza, salvaguardando gli interventi nel sociale e nell'istruzione.
Tra i vari obiettivi si è riusciti a conservare il fondo straordinario per le emergenze sociali per coloro che hanno perso il lavoro o sono in CIG. Inoltre non ci sono liste d'attesa in nessun servizio erogato al cittadino, dai servizi sociali ai servizi a domanda individuale nell'istruzione e nel trasporto scolastico.In generale sono state confermate le risorse per l'integrazione dei canoni di locazione e per gli indigenti e famiglie in condizioni di disagio.
Le spese per il funzionamento della macchina amministrativa sono state ulteriormente razionalizzate con miglioramenti nella erogazione di servizi back e front office.
Sulla TASI le abitazioni principali saranno esentate mentre i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali non pagheranno l'IMU poiché il Comune di Rignano sull'Arno è considerato montano. Inoltre, tra i vari dati, si segnala come Rignano sia il Comune con il più basso indebitamento della zona, a dimostrazione di una gestione oculata degli investimenti in conto capitale. Nello specifico, la TARI è stata ridotta di circa il 3% nel 2016. Nonostante l'invarianza dei tributi locali, l'Amministrazione riesce a razionalizzare e migliorare i servizi rivolti alla cittadinanza, salvaguardando gli interventi nel sociale e nell'istruzione.
Tra i vari obiettivi si è riusciti a conservare il fondo straordinario per le emergenze sociali per coloro che hanno perso il lavoro o sono in CIG. Inoltre non ci sono liste d'attesa in nessun servizio erogato al cittadino, dai servizi sociali ai servizi a domanda individuale nell'istruzione e nel trasporto scolastico.In generale sono state confermate le risorse per l'integrazione dei canoni di locazione e per gli indigenti e famiglie in condizioni di disagio.
Le spese per il funzionamento della macchina amministrativa sono state ulteriormente razionalizzate con miglioramenti nella erogazione di servizi back e front office.
"Per quanto riguarda le spese d'investimento avranno inizio lavori di diverse centinaia di migliaia di euro per la realizzazione d'interventi infrastrutturali d'interesse generale. Proseguono importanti opere per l'abbattimento delle barriere architettoniche con il rifacimento completo del percorso pedonale di Via Garibaldi. Sono state inserite risorse per indagini strutturali su edifici scolastici ed il loro miglioramento acustico.
Lavori di rifacimento stradale su Salceto e viabilità delle Serre e inizio dei lavori sulla pista pedo-ciclabile Troghi Cellai. Nuova realizzazione di Piazza della Repubblica nel capoluogo e completamento dei giardini del centro sociale Aquilone", ricorda il Sindaco Lorenzini - Questi sono alcuni degli interventi che sicuramente vedranno l'inizio nel 2016".
L'Amministrazione esprime piena soddisfazione nel proseguire e portare a temine tutti gli impegni presi con la cittadinanza nella consapevolezza di salvaguardare in primo luogo i servizi alla persona e alle fasce più deboli della popolazione.
Ultimo aggiornamento: Sab, 07/05/2016 - 11:51