
In adempimento all'art. 1, co. 611 e ss della L. 190/2014 "Legge di stabilità per il 2015" il Comune ha approvato il Piano di razionalizzazione delle società partecipate.
In adempimento all'art. 1, co. 611 e ss della L. 190/2014 "Legge di stabilità per il 2015" il Comune di Rignano sull'Arno - tramite la delibera di Giunta n. 30 dello scorso 30 marzo. - ha approvato il Piano di razionalizzazione delle società partecipate.
Il piano operativo di razionalizzazione s’ispira ai seguenti principi generali:
- coordinamento della finanza pubblica: tale postulato è finalizzato a conciliare la conservazione dell’unitarietà del sistema di finanza pubblica italiano con la tutela di interessi nazionali e di quelli previsti dalla legislazione dell’Unione europea, primo fra tutti il principio di autonomia degli enti locali. Sulla base di questo principio il legislatore nazionale si limita a dettare il quadro unitario di riferimento dell’intera finanza pubblica, nel rispetto delle garanzie costituzionali poste a tutela del decentramento istituzionale e delle corrispondenti forme e modalità di autonomia finanziaria di entrata e di spesa.
- contenimento della spesa pubblica: elemento imprescindibile dell’azione amministrativa si rende necessario per procedere alla riduzione del deficit annuale del bilancio dello Stato ed al processo di rientro del debito pubblico.
- buon andamento dell’azione amministrativa: esprime il valore della efficienza dell’azione amministrativa indirizzata al conseguimento degli interessi della collettività, rappresenta la sintesi dei principi di legalità, di efficacia, economicità, pubblicità e trasparenza.tutela della concorrenza e del mercato
- contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni.
In allegato, sulla colonna di destra, è a disposizione tutta la documentazione e i dettagli della razionalizzazione operata.
Ultimo aggiornamento: Ven, 09/10/2015 - 15:33