
Martedì 24 gennaio ore 17.00 - Biblioteca Comunale
La scrittrice e poetessa Miriam Cividalli Canarutto, una ex insegnante elementare di Firenze, ormai prossima ai 92 anni, ha vissuto una vita condizionata dalla guerra, dalle leggi razziali e dalla persecuzione.
Ha pubblicato racconti e poesie in varie antologie, e libri di memoria:
· Perché qualcosa resti. Una famiglia di ebrei tra fascismo e dopoguerra (Edizioni ETS).
· Le sagome fuggenti dei gelsi. Una bambina ebrea, le leggi razziali (C. Iannone) che è dedicato alla scuola.
Inoltre è autrice di due raccolte di poesie:
· Il perdono tu dici (Teseo Editore).
· Sasso dopo sasso (Edizioni del Poggio).
La presentiamo qui con una poesia tratta da Sasso dopo sasso.
Non ho imparato le tabelline
(sempre mi tocca ristudiarle)
né le province a memoria
incubo della terza elementare
e non ho imparato la scienza
degli addii – narrato dal poeta
sempre li ho subiti, gli addii
ferite lacere sempre.